Abbassare la vita ai pantaloni
Sulle passerelle primavera estate 2022 di rinomate case di moda torna a riscuotere grandi consensi il pantalone a vita bassa, dopo anni di tagli alti e altissimi, si ritorna a mostrare la pancia. Ma non è più un obbligo come negli anni Duemila, dove trovare un paio di jeans con vita alta (per non dire normale) era una missione impossibile.
L’origine della vita bassa è da attribuire all’Impero Arabo con l’avvento della danza del ventre. Attorno al 600 d.C. questo stile di danza si impone, segnando il passaggio della ragazza alla vita adulta. La danza del ventre ha un dress code preciso: gonne e pantaloni ampi a vita bassissima.
La danza del ventre e il suo modo di vestirsi si diffonde successivamente in India e tra i nomadi che ballano il flamenco nel Medioevo. La vita bassa viene ripescata nel 1800 con il burlesque e arriva nel Novecento grazie a Mata Hari che con le sue esibizioni riprendeva il look orientaleggiante.
È negli anni ‘50 che la stilista Irene Kasmer disegna i primi pantaloni a vita bassa, che diventano popolari negli anni ‘60 con l’avvento degli hippie. Icone rock come Janis Joplin e Cher li rendono popolarissimi, indossandoli ai concerti e agli eventi più importanti.
Verso la fine degli anni ‘70, la vita bassa scompare, lasciando il posto a una vita media e alta. Arrivano gli anni ‘80, le donne iniziano a lavorare nelle aziende, la moda cambia, per lasciare spazio a forme morbide, oversize, con vita alta. Bisogna aspettare la seconda metà degli anni ‘90 per assistere al ritorno della vita bassa. Il merito va allo stilista inglese Alexander McQueen che per primo ha mostrato i suoi famosi pantaloni “bumster” a vita bassa nella sua sfilata della collezione “Dante” del 1996.
La moda dei pantaloni a vita bassa si diffonde gradualmente fino ad esplodere nel 2000, i negozi si riempiono di jeans a vita bassa e le attrici li indossano in molte apparizioni sul red carpet.
Verso il 2010, il successo del jeans skinny pone fine alla vita bassa, per far strada a uno stile più confortevole e pratico, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove si torna nuovamente ad abbassare la vita ai pantaloni.
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